Quando una pensa al ricamo o alla maglia è subito assalita da immagini distensive e calde. Come la solitaria teenager vecchia dentro e brutta fuori che passa le sue giornte a sferruzzare sciarpe orribili che poi ostenterà spavalda a scuola incancrenendo un problema già abbastanza drammatico. O la dolce nonnina che solo alla vista di un paio di ferri da maglia o di un gomitolo di lana riesce a dare una scossa al suo pernenne encefalogramma piatto. Fateglieli solo vedere però perchè se dovesse riuscire ad afferrarli azzarderebbe all'istante un'eccitato dritto e rovescio che finirebbe con la crocefissione dell'ignara nipotina curiosa.
A quanto pare invece, anche solo nel ricamo, esiste una tensione e una gara perenne tra punti: chi è più cool, chi meno fashion, chi decisamente cheap, e tutti sono pronti a vendersi l'anima pur di restare in vetta alla hit parade del punto. C'è chi ha tenato di vendere la nonnina, ma gallina vecchia fa buon brodo non top ten, a parte Madonna.
Il punto catenella - insieme al palestrina - è il rappresentante tipico della categoria dei punti annodati, di quei punti cioè che si allineano uno dopo l'altro, sempre uguali, su un percorso a tratto unico, privo quindi di problemi di contorni, di chiaroscuri, di conteggio dei fili. Forse per questa sua semplicità è stato a lungo sottovalutato, e relegato nel gruppo dei punti da "imparaticcio" infantile. Ora però il ritorno del gusto per il ricamo semplice, dal tratto grafico senza enfasi, lo ha riportato di attualità, e soprattutto nel campo dell'arredamento il punto catenella ha un grande avvenire. Viene infatti ricamato in sostituzione della passamaneria su mantovane, copriletti, copricaloriferi, e la surclassa dcisamente perchè è più duttile, infinitamente più raffinato, sempre pronto all'applicazione più personale e più inedita. Lo si ricama in due, tre, cinque file accostate, con conote grosso bianco, su un fondo scelto nei colori classici: ruggine, verde palude, tabacco, fragola scuro, ma soprattutto blu spento e giallo oro. Ma anche sul percorso a filo unico questo simpatico punto si mostra sotto la luce migliore: ed eccolo su quelle tovaglie di media eleganza così "portabili", così "giovani", su copriletti freschi e adatti ad ogni stile di arredamento; su asciugamani allegri e "diversi".
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