L'altra sera, tempo di spalmarmi in faccia mezzochilo di fondotinta e di accorciare un poco la fascia per capelli che uso come gonna, e son pronta per una bella serata cinema tra amici.
- Che si va a vedere?
- The Help!
- Di che parla?
- Della segregazione razziale dei neri in america negli anni 50, di una scrittrice che attraverso la raccolta di storie di domestiche di colore cerca di dare un contributo alla lotta contro la discriminazione e bla blablablabla
- Cosa? Scusami ma dopo "segregazione razziale" non ti ho più ascoltato....
Insomma temevo un'ora e mezza di noiosissima rottura di palle, per dirla alla francese. Invece quest The Help mi ha davvero sorpreso. È molto, molto, molto carino. Fa piangere, ridere e riflettere ma senza essere pesante. Retorico in alcuni punti, ma senza esagerare. Personaggi stereotipati è vero, ma fondamentalmente è una commedia, non un documentario o una ricerca, quindi ci sta, e una cattiva così perfida, bella e brava non si può far altro che adorarla! Anche se pure la biondona svanita (Jessica Chastain) è uno spettacolo di adorabile biondaggine! Insomma, una ragazza moderna come me da sto film ci tira fuori almeno tre icone di stile e di vita: la cattiva (Bryce Dallas Howard), la bionda e la nera (Octavia Spencer).
Attrici bravissime (dalla prima all'ultima) l'unica che può risultare un po' antipatica è la protagonista (Emma Stone), ma giusto perché non si può simpatizzare per la bontà e la bravura fatta persona…chennnoia! Insomma non è "Il colore viola" ma neppure "Natale a Cortina". È una commedia fatta come solo gli americani sanno fare ed io, personalmente, le adoro!…. Dimenticavo, c'è anche un sacco di lacca!
E chi lo sapeva poi che era pure candidato a 4 premi oscar?
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