Abituati a considerare le Drag Queen come dei fantastici, divertenti ed elaborati fenomeni da baraccone (come Lady Gaga) quasi ci si scorda che questi animali da palcoscenico hanno anche un cervello bello e funzionanate (non come Lady Gaga)!
Panti Bliss è una popolare drag queen islandese e qualche giorno fa ha tenuto un bellissimo monologo sul palco dell'Abbey Theatre di Dublino. Un monologo sull'omofobia e in risposta alle azioni legali intraprese nei suoi confronti dal giornalista cattolico John Waters dopo che Panti lo definì omofobo durante il Saturday Night Show.
A quanto pare sembra che ora siano gli stessi omofobi a voler decidere quando delle azioni o dei discorsi possono essere considerati omofobi o meno. Come insegna Panti Bliss basterebbe fare uso del semplice metodo del "capovolgimento del punto di vista" (anche chiamata sensibilità e immaginazione) per riuscire a vedere al di lá del proprio naso e delle proprie paure. Che ho detto? Boh!
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