Sgualdrina: sai che novità?!

Il veterano del coming out Rupert Everett è tornato a far parlare di sé. Sì proprio lui,  l’attore di Another Country-La scelta, il bell’amichetto di Madonna (sia lodato il suo nome), dichiaratamente gay da vent’anni ha rilasciato qualche dichiarazione shock. Cosa avrà mai dichiarato di tanto innovativo e scioccante? Avrà forse messo a disposizione la sua notorietà per la causa gay? Sarà tornato single e in cerca di un bel giovine italiano? Niente di tutto ciò (Purtroppo!).

Sembra che il divo del cinema in questione abbia parlato di sé stesso in un modo nuovo e totalmente ahead of times: si sarebbe definito una sgualdrina. Ha rivelato infatti in un’intervista al Time

Ero una sgualdrina, amavo il sesso. A scuola ti dicevano di dire un’Ave Maria tutte le volte che avevi un’erezione ma non me ne crucciavo.

Per quanto riguarda i diversi uomini che (beati loro) hanno condiviso il letto o il sedile posteriore dell’auto con il bel Rupert, si legge

 Non dovevano per forza essere attraenti. Molto dipendeva da come le luci ti illuminavano o da come i drink ti stendevano. La mia intera esistenza ruotava intorno al sesso, in un modo o nell’altro.

Ebbene, dopo aver apportato il suo personale contributo alla causa della genitorialità omosessuale (lo scorso Settembre aveva tra l’altro affermato che Non c’è nulla di peggio che crescere con due genitori omosessuali) l’ormai gentiluomo e distinto cinquantaquattrenne ha deciso di rivelarsi sotto un’altra immagine. Non più l’"anti genitori gay", bensì l’"ex sgualdrina". Niente di male in tutto ciò, forse solo un po’ di invidia da parte di chi avrebbe voluto incontrarlo al tempo delle Ave Maria mancate, ma viene da chiedersi: chi ha l’opportunità di farsi sentire da un’audience relativamente ampia non dovrebbe forse sfruttare tale notorietà per qualche dichiarazione, come dire, più elevata o utile?

Nel frattempo ci prendiamo una pausa per rimpiangere la sgualdrina di un tempo.