Quindi io continuo con la pubblicazione del manuale per genitori che sospettando di avere un figlio gay. Il bastardello/a ha fatto coming out, oppure l'avete sgamato voi e ora siete preda di mille dubbi? Uno tra i tanti sarà sicuramente: ma dove ho sbagliato? Cos'ho fatto di male? Ecco, se può consolarvi sappiate che voi non centrate proprio una mazza, rovinarsi la vita su questa domanda equivale a dannarsi l'anima chiedendosi perchè vostro figlio è mancino. E se anche riusciste a trovare mai una motivazione ciò non cambierebbe comunque la situazione.
Non esistono giochi in grado di trasformare automaticamente vostro figlio/a in un omosessuale. Se esistessero li staremmo già spacciando fuori da tutte le scuole e gli asili!
Nonostante questo sia una dato scientifico ormai assodato sono ancora troppe quelle associazioni (solitamente religiose) che spacciano l'omosessualità come una malattia dalla quale è possibile guarire. La storia che propinano è sempre la stessa: madre invadente + padre assente = gay, oppure, madre assente + padre invadente = lesbica. Prega tanto, evita tutti gli omosessuali come te e vedrai che torni etero. Balle, cazzate. Conosco un sacco di gay che hanno un rapporto migliore col padre che con la madre e che dire di quei gay/lesbiche che magari crescono con un solo genitore? I maschi che crescono solo con la madre dovrebbero diventare automaticamente gay, vice versa le donne tutte lesbiche, oppure i figli di coppie gay dovrebbero crescere per forza omosessuali, invece così non è! Troppo facile, non funziona così, nessuno sa ancora come funziona, l'unica cosa che si sa con certezza è che non si può scindere una persona dal suo orientamento sessuale senza causarle sofferenza e danni assurdi.
Quindi tranquilli, è andata così, non potete farci niente e non c'è niente di male, non avete perso un figlio avete solo scoperto che i figli non sono la copia sputata dei genitori, non in tutto almeno.
Nessun commento:
Posta un commento