Il 6 agosto il ministro della Difesa Mario Mauro e quello degli Esteri Emma Bonino incontreranno i loro omologhi russi a Roma. L'oggetto del vertice bilaterale che si terrà a Villa Madama riguarderà il consolidamento delle relazioni tra i due paesi. Sarebbe un'occasione fantastica per l'Italia per far sentire la propria voce e fare pressioni su questo paese che negli ultimi anni ha attuato una vera e propria campagna persecutoria contro i propri cittadini LGBT. A tal punto che è a rischio pure la libertà degli atleti e dei turisti che parteciperanno ai giochi olimpici invernali a Sochi nel 2014.
Ecco, se l'Italia, sotto certi aspetti, legislativi e culturali della propria classe politica, non fosse allo stesso livello della Russia, sarebbe potuta essere davvero un'occasione importante per chiedere, da parte di questo paese che consideriamo alleato, il rispetto dei diritti umani dei suoi cittadini LGBT, invece è molto più probabile che nicchieremo. Che dire? Confidiamo nella Bonino o in un sit-in di protesta!
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