Ogni bionda che si rispetti ha la sua paladina.
Io ho deciso che dopo Madonna, Paris Hilton e Wandy ci sarà sempre un posto nel mio altarino delle Divine per Dorothy Parker. Una scrittrice/giornalista americana che negli anni ‘20 ha saputo descrivere come nessun’altra la disperata allegria di un bagno nello champagne. La vanitosa vacuità sotto lustrini e ombretti. Cinica, disillusa, acuta osservatrice della sua epoca da cui però non si è mai tirata fuori, ma che con le sue contraddizioni ha cercato di viverla il più possibile usando l’ironia come scudo e nell’occorrenza come arma.
È inutile che fate quella faccia, questo non è un copia incolla, è tutta farina del mio sacco... certo... dopo litri e litri di Martini e qualche uovo, altrimenti la farina non lega.
La poesia che mi ha fatto innamorare di lei è questa:
Resumé
I rasoi fanno male,
I fiumi sono umidi,
L’acido lascia tracce,
E le pillole danno i crampi.
Le pistole sono illegali,
I cappi cedono,
Il gas ha una puzza orrenda,
Tanto vale vivere
Poi ci sono queste e tante altre favolose poesie:
Sfortunata coincidenza
Quando giuri che sei sua,
tremante, in un sospiro,
E lui giura che la sua passione è
senza fine, eterna...
Cara, prendi nota:
uno i voi due mente
Un’unica perfetta rosa
Da quando l’ho incontrato, un solo fiore mi ha mandato.
Teneramente ha scelto il suo messaggero,
Pura, profonda, ancora bagnata di rugiada...
Un’unica perfetta rosa
Conosco il linguaggio di quel fiore;
“I miei fragili petali,” dice, “racchiudono il suo cuore.”
Da tempo l’amore ha scelto come immagine preziosa
Un’unica perfetta rosa.
Ditemi però, secondo voi, perchè nessuno
Mi ha ancora mai mandato un’unica perfetta limousine?
Oh no, a me tocca sempre e solo una cosa
Un’unica perfetta rosa.
Altro piccolo dettaglio se ancora non è chiaro il profilo eccezionale di questa donna: l’epitaffio sulla sua lapide (credetemi è vero) è questo:
“Scusate la polvere”
(Italianpsycho non è che per caso è parente tua?)
Fantastiche le poesie. E la Franca che mi fa la dolce ragazza sensibile di campagna non è da tutti i giorni e quasi quasi mi commuovo. :)
RispondiEliminaP.S. Ma chi è Dorothy Parker? Quella che ha inventato le penne?