Bionda che viene e bionda che va. O meglio, bionde che se ne vanno!
Giunte alla veneranda età di 70 anni, e con 50 di onorato servizio, Louise e Martine Fokkens - le celebri prostitute gemelle di Amsterdam - hanno finalmente deciso di chiudere i battenti!
Dopo aver intrattenuto oltre 355mila clienti, le (non troppo) arzille vecchiette hanno deciso di godersi il meritato riposo. Louise aveva già abbandonato la professione 3 anni fa, a causa di seri problemi di artrite che le rendevano troppo doloroso sperimentare nuove posizioni del kamasutra. Martine ha dovuto invece prolungare l'attività di 3 anni in modo da pagarsi i restanti contributi previdenziali. D'ora in avanti, potranno così dedicarsi a ciò che sanno fare meglio (sesso a parte), ovvero al giardinaggio, a lunghe camminate tra i canali in compagnia dei 3 Chihuahua e (soprattutto) a pantagrueliche abbuffate di dessert ipercalorici.
Peraltro, Louise e Martine erano già balzate agli onori della cronaca l'anno scorso, grazie alla pubblicazione del documentario "Meet the Fokkens" e dell'autobiografia contenente i dettagli più stuzzicanti della loro gloriosa carriera. Oggi, le due sperano che i proventi di tali iniziative siano sufficienti ad integrare la modesta pensione garantita dallo Stato.
Nel corso degli anni le due gemelle dell'ammmore sono state in grado di raccogliere una clientela fidata, come testimonia l'appuntamento settimanale con un vecchio appassionato del sadomaso, pratica che ha permesso a Martine di costruirsi un mercato di nicchia del fetish. Nonostante tali sforzi, è ormai evidente la difficoltà di adescare le nuove generazioni, naturalmente attratte da merce più recente! Non è tuttavia mancata loro la fantasia, grazie ad innumerevoli "trucchi" che hanno deliziato le migliaia di clienti.
Louise fu la prima ad avvicinarsi alla professione più antica del mondo, aprendo nel 1962 un bordello a gestione familiare. Martine, che al tempo si limitava a dirigerne le pulizie, veniva spesso scambiata per la sorella, motivazione sufficiente per spingerla a lanciarsi anima e (soprattutto) corpo nell'impresa di famiglia. Il fatto di trombare con almeno 10 clienti al giorno non ha impedito alle gemelle Fokkens di allargare la famiglia, sebbene questa non si sia sempre dimostrata di grande sostegno. E' il caso dei 3 figli di Martine che, imbarazzati della madre, hanno scelto di non partecipare al documentario. Al contrario, i 4 figli di Louise l'hanno spronata a rivendicare il proprio passato e a sfidare le malelingue della (liberale) società olandese.
Cosa possiamo dire a queste simpatiche bisnonne?! Auguri per una felice e serena vecchiaia! E in ogni caso, non si può dire che non vi siate divertite!
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