14 novembre 2014

Il lato migliore di The Normal Heart

The Normal Heart è un film prodotto dalla HBO con un cast della madonna e una storia bella, quanto  drammatica quanto vera, visto che parla di AIDS e di come nei primi anni gli Stati Uniti decisero di ignorare il dilagare di questa malattia soprattutto tra la popolazione LGBT condannando alla morte e alla vergongna milioni di persone.
Ma volendo si può anche decidere di fregarsnene di tutto per concentrarsi solamente sulle ottime capacità interpretative di Matt Bomer che ancora una volta dà il meglio di sè e ci regala delle scene indimenticabili, come questa.


11 novembre 2014

Renbooks e i fumetti che non arrivano mai

La Renbooks è una giovane casa editrice bolognese che da qualche anno sta portando in Italia autori, ma soprattutto manga, LGBT diversi dai soliti e dai depressivi Yaoi. Trovandosi a Bologna sta anche portando all'attenzione del grande pubblico giovani e molto promettenti autori nostrani come Flavia Biondi, Luca De Santis, Damiano Clemente e Giulio Macaione, sono solo alcuni dei nomi più famosi. A gennaio hanno anche lanciato una raccolta fondi per stampare una piccola antologia di manga sull'omofobia, la sieropositività e il bullismo. Crowfunding che è andato alla grande, di cui abbiamo parlato anche noi di Blondissime e che io personalmente ho pure sostenuto. 


E qua arrivo al punto, e mi scuso se sembrerà che stia per usare questo blog a fini personali, ma ho acquistato più volte alcuni fumetti della Renbooks, anche se non direttamente dal loro shop on line, e ho addirittura partecipato al loro crowdfunding organizzato tra dicembre 2013 e gennaio 2014. Ho mantenuto fede al mio impegno e una volta chiusa la raccolta fondi ho acquistato una serie di loro titoli per arrivare a coprire la cifra promessa. Ecco. All'oggi non ho ancora ricevuto nulla! Cioè, è da gennaio 2014 che sto aspettando i fumetti acquistati presso il loro shop on line. Contattati più volte via mail non hanno mai risposto. Si son fatti vivi via facebook dicendomi di avermeli già spediti, ma che se non li avevo ricevuti me li avrebbero rispediti. Già, come no, infatti qua ancora non si è visto nulla! Ho quindi cercato di ricontattarli, ma ovviamente le risposte si stanno facendo attendere. 


Apprezzo molto il loro lavoro e i fumetti che stanno proponendo, ma trovo inaccettabile e completamente poco professionale un comportamento simile. Parlandone un po' in giro e leggendo la loro pagina facebook non è neppure difficile trovare altri che hanno avuto lo stesso problema e che sono ancora in attesa di una risposta. Tutto questo mentre continuano ad aggiornare il loro sito, la pagina facebook e presentarsi persino al Lucca Comics. Praticamente si prendono i soldi, ti ignorano, ti mentono e come se non bastasse ti prendono pure per il culo. Possono esserci stati dei problemi, ma se ci sono stati questo non è sicuramente il modo per risolverli o per dimostrarsi attenti ai propri lettori. Mi spiace Renbooks, mi spiace proprio, ma io i vostri fumetti non li compro più, se ne avrò occasione cercherò di rubarli, quanti bastano per mettersi in pari coi conti.
Scusaste bionde per lo sfogo, ma ho deciso di scrivere questo post dopo aver sentito altre bionde lamentarsi dello stesso problema nella speranza di mettere in guardia futuri acquirenti
e poi perchè dopo un anno di attesa e mail senza risposta uno può anche ritenere di essersi rotto sufficientemente il cazzo di aspettare ciò che gli spetta e allora, con i mezzi che ha, protesta.
Qua si ride e si scherza, ma non abbiamo mai avuto grandi problemi neppure a mandarle a dire a chi se le merita!

10 novembre 2014

Molestie verbali. Ecco la versione maschile.


E dopo il video-denuncia di Hollaback che ha mostrato al mondo intero una triste e sconcertate verità: a Manhattan non sono tutti gay! Ecco arrivare l'esperimento in chiave maschile. Un super fisicato modello in jeans e maglietta ha girato per qualche ora raccogliendo un numero decisamente elevato di apprezzamenti e inviti sia da uomini che da donne. Che dire? A BONO!!!!

09 novembre 2014

Con Sugar Cum il pompino ha più gusto


Ecco sbarcare sul mercato Sugar Cum un chewingum capace di migliorare/modificare le secrezioni maschili e femminili. In parole povere il sapore dello sperma dell'uomo e del.... la... boh... come si chiama? Vulvanjuice? - non me ne intendo - della donna.
Io ho sempre trovato più difficile da gestire la fiatella pestilenziale di certi partner, ma vabbeh, diciamo che questo prodotto potrebbe risolvere due "problemi" in un colpo solo. Due piccioni con una fava. Festa grossa insomma. Ma una domanda mi sorge spontanea... ma queste chewingum, rispetto alle altre, si possono mandar giù?

08 novembre 2014

Una giornata con Tom Daley e Dustin Lance


Tom Daley e Dustin Lance Black sono attualmente una delle coppie più improbabili (quindi invidiate) e belle (quindi invidiate) del panorama gayo mondiale. Sempre che Ricky Martin non si dia una svegliata e non ci presenti a breve un nuovo fichissimo fidanzato.
Ora sarà possibile anche conoscerli di persona. Hanno praticamente messo all'asta una giornata con loro due per beneficienza. Non ho capito bene come funzioni, forse ci sarà un sorteggio tra tutti i donatori o forse si aggiudicherà la giornata chi dona la cifra maggiore. Non lo so, non l'ho capito, questo non è un sito di informazione, se volete delle informazioni più chiare andate a leggervele qui.



Tom devolverà la cifra ad un'associazione contro il cancro, essendo il suo babbo morto per questo motivo, mentre Lance donerà la cifra ad un'associazione che si batte per i diritti gay, avendolo promesso al suo fratello maggiore gay morto per colpa della stessa orribile malattia.
Tanto carucci, tanto bravi e tanto buoni. Insopportabili.
L'idea è originale, interessante e invitante quindi, se desiderate passare una giornata, con cena super lusso in un ristorante di Londra assieme a Tom e Lance fate la vostra donazione. E threesome sia!


01 novembre 2014

I maschi veraci di Paul Freeman


Per quelli che: "l'omo ha da puzzà" ecco uscire Dusk II il secondo book fotografico di Paul Freeman dedicato ai "finti" uomini dell'entroterra australiano. Un fotografo con un signor portfolio e che anche con la serie Heroics I e Heroics II ha dimostrato di sapere perfettamente come scegliere, sporcare, ammucchiare e fotografare gli uomini in modo tale da farli diventare degli autentici sogni erotici.




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