30 luglio 2013

Porno vs. Sesso nella Vita Reale

 Surfando nella rete trovato questo meraviglioso video che spiega le differenze tra il sesso nei film porno e il sesso nella vita reale con il cibo. E ve l'ho anche tradotto, ma solo perché non avevo un cazzo da fare!

  • Il sesso nel porno è diverso da sesso nella vita reale.
  • Il pene delle star del porno è lungo in media 6-9 pollici (16-23 cm). Nella vita reale? dai 5 ai 7 pollici (12-17).
  • E se nei film gli attori hanno pochi peli lì sotto, nella vita reale il 65% delle donne e l'85% degli uomini li ha.
  • Le parti anatomiche femminili tendono ad avere una forma simile, quando invece le vagine reali sono in diverse forma, dimensione, e colore. 
  • Per l'eccitazione, le persone reali hanno bisogno di 10-12 minuti di "riscaldamento", mentre nel porno… 
  • Gli attori possono pompare per giorni, ma nella vita reale il 75% degli uomini eiacula in tre minuti. 
  • Le attrici sembrano avere sempre un orgasmo anche solo con la penetrazione, il 71% delle donne vere no. 
  • E il resto?
  • A differenza delle porno star, solo l'11.5% delle donna ha avuto un'esperienza omosessuale, e solo il 40% ha provato l'anale. Un 22% ha ammesso di farsi venire in faccia, e il 30% ingoierebbe. La porzione di donne che sono state in un esperienza di sesso a tre è inferiore al 20%. E se internet sembra popolata da donne che squartano, solo il 6% ammette di venire in quel modo. 
  • E per quanto riguarda il bondage? beh, solo il 40% l'ha provato. Cosa? eh, ma è tantissimo! 
  • Queste le differenze tra sesso nel porno e sesso reale… 
  • Non avete fame?



Manifesto per la visibilità del mestruo



"Non mi fido di una cosa che sanguina per cinque giorni e non muore." disse un giorno il Signor Garrison. Deve essere in risposta a una frase simile che questo gruppo di donne spagnole ha deciso di fondare un collettivo per la visibilità delle mestruazioni: Sangre Mestrual. Obbiettivo del collettivo? Girare in abiti bianchi mostrando a tutti le macchie del proprio ciclo mestruale.

Questo il loro manifesto:

MANIFESTO PER LA VISIBILITÀ DELLE MESTRUAZIONI
Per quelli che ci hanno indottrinato all’usa e getta. Per tutti quelli che speravano che rifiutassimo definitivamente il nostro proprio corpo.
Questo è il succo delle nostre viscere dal quale non scappo, una macchia senza limiti, un rispremere che non potete fermare. Il mio corpo si disperde, il mio pensiero anche. Con queste mutande macchiate di sangue come bandiera contro la dottrina del Potere, contro le strutture stabilite, vi faccio sapere che:
- Nel mio corpo decido io e così, ogni mese, mi libero dell’endometrio riaffermandomi nella mia decisione di controllare la capacità di riproduzione del mio corpo. Nella mia carne comando io.
- Ci riusciste a suo tempo però ormai non mi vergogno più di macchiarmi e pertanto, decido volontariamente di farlo esibendolo pubblicamente.
- Mi macchio e non mi fa schifo. Mi macchio e non mi faccio schifo. Non rifiuto il mio corpo, questa è la mia natura.
- Non sono neanche malata quando ho le mestruazioni, non sto male. Esattamente al contrario, mi riciclo in ogni periodo.
- Non è una maledizione nè un castigo divino. È una attività ormonale.
- Siamo stufe dei pregiudizi mestruali, della invisibilità.
- Visibilizzare le mestruazioni per visibilizzare il corpo come spazio politico.
Ci siamo stufate di chiedere assorbenti tra sussurri e sguardi complici.
Con questo manifesto metto un punto finale alla tirannia in cui mi avete educato. Non ci sarà più permissività da parte mia, le mestruazioni sono mie.

di Mar Cejas, 2009, Valencia


Insomma, queste fanno sul serio! Ma allora perchè non creare un collettivo per la visibilità del mocio che cola? Oppure delle sgommate di merda sulle mutande? O perchè non lasciare che il cerume coli sensualmente dalle orecchie, dopotutto molti dicono che pulirle faccia male. Proporrei anche un collettivo per la visibilità delle perdite di urina per le signore più attempate! Basta vergognarsi, siatene fiere! E che male vi hanno fatto le chiccole degli occhi? Lasciate che nidifichino allegramente intasando i dotti lacrimali e imperlando le ciglia come fresca rugiada. E lasciamo pure che le mutande rimangano incrostate da una polluzione nottura, fa virilità!
Insomma: stop alla discriminazione dei fluidi! Voi quale proponete?




27 luglio 2013

Sergio Divina: "Un figlio gay? Dovrei accettarlo. Ogni famiglia ha le sue disgrazie"


Fa scalpore, ma forse non troppo, la dichiarazione del senatore leghista Sergio Divina che, durante un'intervista a La Zanzara, la nota trasmissione di Radio 24, ha dichiarato: "Ho due figli un maschio e una femmina, e per fortuna sono eterosessuali. Se fossero gay mi dispiacerebbe molto, ma dovrei accettarlo", ha poi proseguito, spiegando che "un figlio te lo tieni in quel modo, anche se fosse un delinquente, ti tieni anche un figlio deficiente e cretino. Ogni famiglia ha le sue disgrazie".
Non contento della figura di merda ha ben pensato di attaccare pesantemente il decreto anti-omofobia:
"Ormai finirà dentro solo chi parla perché chi stupra sarà subito in libertà", ha dichiarato in trasmissione "Al Papa puoi dire di tutto ma non puoi fare una vignetta sull'Islam o dire a una persona che non è normale, come per i gay." "Se dico a un mio vicino 'montanaro, torna nei tuoi boschi' non è grave", ha concluso infine, "se invece dico alla Kyenge che deve tornare nel suo paese invece è reato".

Un paio di umili consigli:
1. Se di cognome fai DIVINA, tutto ciò che dici contro i gay non è credibile a prescindere.
2. Spera con tutto te stesso che insultare una persona sia sempre reato, almeno avrai un modo per difenderti da quello che molte persone hanno da dirti, in particolar modo figli e genitori. Padri e madri degni di essere definiti tali.

Buon weekend... in surf!


26 luglio 2013

Una legge decente e subito contro l'ignoranza


Tutto sommato, credevo che in Italia non fosse necessaria un legge contro l'omofobia (o comunque che non fosse una priorità), ma viste le reazioni isteriche degli ultimi giorni da parte di alcuni (anche troppi) beh, c'ho ripensato: è fondamentale. Non riesco a comprendere come facciano queste persone a non capire che ciò che si vuol punire non sono le opinioni (anche se non condivisibili, per non dire pessime), ma le azioni e le offese, così come la legge Mancino protegge loro dalla discriminazione per motivi religiosi.
E vorrei anche capire come, secondo loro, andrebbe modificata questa legge. Perchè fin'ora mi sembra che stiano solo facendo un gran casino solo per impedire che anche un solo diritto, il rispetto, venga garantito a gay, lesbiche, trans e bisex. O per essere liberi di dire le peggio cose senza che nessuno gli faccia notare che hanno rotto il cazzo! Scusate il francesismo.

Quando i Cristiani Chiedono Scusa

Siamo abituati a ben altre reazioni nei confronti dei gay pride, soprattutto da parte dei Cristiani. E invece sono molto contento di ricredermi in questo caso, perché a Chicago, durante un Gay Pride, questo religiosissimo gruppetto di persone ha esposto cartelli dove chiedeva scusa del comportamento omofobo della loro Chiesa! Fa piacere quindi sapere che non sono tutti pecoroni, ma qualcuno usa anche la propria testa, e il proprio cuore.  
E' anche partito un abbraccio affettuoso da un bono random, che fa sempre piacere, anche se sei eterosessuale. C'è speranza amiche!


25 luglio 2013

I disegni di Siobahn Riley


Forse saremo troppo maliziose, ma a noi sembra proprio un cazzo pene, quello che l'altro giorno in diretta sulla ABC ha disegnato sul suo bel monitor touch screen Siobahn Riley mentre "illustrava" dei lavori in corso. Dopo tutto si sà, soprattuto in questo periodo, i lavori sulle strade sono una gran rottura di cazzo. Il video ovviamente ha fatto il giro del mondo.


The Gay Oxford English Dictionary


E così dopo il Larousse anche L'Oxford Dictionary sta per aggiornare la definizione del termine Matrimonio che includerà anche quello tra persone dello stesso sesso. Ma non subito, bisognerà aspettare fino all'anno prossimo.

Solo io trovo quanto meno curioso il fatto che la stessa parola stia prendendo significati diversi a seconda del paese dove ci si trova? Solo a me sembra che questa differenza non sia esattamente una sfumatura. Per fare un esempio: è come se la parola Sole in Inghilterra identificasse una stella attorno alla quale orbitano tutti pianeti del sistema solare (per l'appunto). Mentre in altri paesi identificasse un pianeta, o addirittura un semplice satellite che orbita attorno alla Terra.
Vabbeh, forse ho un po' esagerato, però questa sensazione un po' mi resta.

24 luglio 2013

Arin & Katie, adolescenti transgender

Che cos'è il Disturbo dell'identità di genere? Prima di tutto chiariamo che la parola disturbo non ha una connotazione negativa, così hanno deciso gli psicologi nell'ultima edizione della loro bibbia, il DSM-IV, Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali. Ci sono ancora dibattiti su cosa debba essere il transessualismo, e si sta aspettando l'uscita della nuova edizione del DSM-V, attesa per quest'anno.

Quando una persona si identifica intensamente con il sesso opposto, non riconosce la propria sessualità biologica, avverte un forte malessere nel proprio corpo e con la realtà che lo circonda, allora può essere diagnosticato il DIG, non presenta disturbi di personalità e dall'orientamento sessuale, perché anche i trans possono essere eterosessuali, omosessuali o bisessuali. Certo, poi il cambio può creare confusione, faccio già fatica a capire io quello che ho scritto.


Ad Arin e a Katie (17 e 19 anni) però queste cose adesso non interessano più: adolescenti, lei prima era un lui, lui prima era una lei, due anni fa hanno intrapreso il difficile cammino del cambiamento di sesso per riuscire a far coincidere l'immagine ideale di sé con il loro corpo biologico, e si sono sottoposti ad interventi chirurgici e cure ormonali decisamente intense e pesanti. Solo i transessuali possono capire fino in fondo quanto sia traumatico e intenso questo processo di transizione, e quando i due si sono incontrati, a Tulsa, in Oklahoma, la loro storia era come già scritta. Stanno insieme da due anni e si completano, perché sono innamoratissimi l'uno dell'altra. 

E a me cosa viene in mente? Il fumetto Family Compo, un capolavoro di Tsukasa Hojo, già autore di Occhi di Gatto (Cat's eye) e City Hunter! La storia ha come protagonista Masahiko, che in seguito alla morte del padre, va a vivere dagli zii, e quella che sembra una tranquilla famigliola tradizionale si rivela invece capovolta: il papà Sora è una donna, e la mamma Yukari è invece un uomo, e per tutta la vicenda il povero Masahiko non saprà se Shion, dalle bellissime fattezze femminili, sia davvero la loro figlia o sia invece un maschio! Una vera e propria commedia degli equivoci.


Beh, io Arin e Katie me li immagino un po' così, sperando che riescano ad avere una famiglia tutta loro, anche se ad occhi esterni potrà sembrare forse bizzarra. Auguri!

Calciatori gay fate coming out!


Un anno fa un calciatore tedesco, chiedendo di rimanere anonimo, si era confidato alla rivista Fluter: «Sono omosessuale, ma sono costretto a recitare ogni giorno. Se la mia sessualità diventasse pubblica non sarei al sicuro», riferendosi non tanto allo spogliatoio, quanto alle ripercussioni di un coming out a livello mediatico e nel rapporto con i tifosi. 
Nei giorni scorsi l'annuncio del St. Pauli che si è dichiarato club ufficialmente gay friendly.
E ora finalmente Wolfgang Niersbach, presidente della Federcalcio tedesca (Dfb), ha reso pubblico il progetto "Calcio e omosessualità", un opuscolo che sarà spedito a 26 mila club tedeschi e alle associazioni nazionali e regionali con lo scopo di creare un ambiente tollerante, per permettere ai calciatori di vivere apertamente e serenamente la propria sessualità. 
Il ministro della Giustizia tedesco, Sabine Leutheusser Schnarrenberger, ha inoltre invitato il c.t. della nazionale tedesca Joachim Löw a prendere parte al prossimo «gay pride» insieme ad alcuni calciatori della nazionale: «Questo tipo di partecipazione nel 2014 darebbe un segnale enorme e tangibile», ha dichiarato il ministro sul quotidiano Bild.

Troooooppo avanti 'sti crucchi!


21 luglio 2013

Shalpy, Music is Mine

Della serie a volte ritornano, riecco il caro Shalpy con un nuovo singolo, Music is Mine, e un nuovo video tutto vestito da cowgirl cowboy pronto per cavalcare tori e cavalli. Ah c'è anche una modella famosa, ma sticazzi. Da notare l'assoluta mancanza di vocoder, eh. E con questa, buona domenica!

20 luglio 2013

Marina and the diamonds - Lies


Lies è il nuovo singolo e video di Marina and the Diamonds, estratto dal buon album Electra Heart.
Un bianco e nero che fa sempre eleganza, una bel tendone bianco e pioggia catinelle per un singolo più intimo e sofisticato.

Buon weekend... in giallo!

...tutto da risolvere!


19 luglio 2013

Pilates mon amour




Non so voi ma io ho deciso. A settembre, di ritorno dalle ferie, dopo aver innaffiato qualsiasi pasto o spuntino con qualsiasi sostanza contenente alcool io mi iscrivo a questo corso di pilates! Tanta roba! :D"""


Mondiali di Nuoto 2013

Barcellona, signore e signori, che ve lo dico a fare? Già la città catalana ospita il famosissimo Circuit tutte le estati, che attira migliaia e migliaia di omosessuali pronti a sguazzare in piscine piene di sperma amore e allegria. E cosa ti organizzano quest'anno? I mondiali di nuoto! Quindi preparatevi con fazzoletti e ventagli perché le temperature aumenteranno vertiginosamente con il nostro sport preferito, i tuffi! Non ci importa quanto sia alto il trampolino, basta che le riprese vengano fatte in slow-motion, preferibilmente in alta definizione. 

Ecco il dettagliato dei tuffi, mentre QUI il resto del calendario (perché anche la pallanuoto ha il suo perché...):

Domenica 21 luglio Ore 17.30 Piattaforma 10m sincro uomini;
Martedì 23 luglio Ore 17.30 Trampolino 3m sincro uomini;
Venerdì 26 luglio Ore 17.30 Trampolino 3m uomini;
Domenica 28 luglio Ore 14.00 Piattaforma 10m uomini;
Presto aggiornamento sui partecipanti e selezione dei più boni, non preoccupatevi! Io intanto tifo Australia, sapevatelo, e al centro James Magnussen, un cognome un programma.
Cioè, io me lo sposo. Punto.





I Preservativi Incostituzionali


Gli Stati Uniti sono uno strano Paese, e si era capito. In seguito alla Measure B, una legge che impone l'uso del profilattico  nei set dei film porno  si sono scatenate le proteste dei produttori di film che sono esclusivamente bareback. Il risultato? adesso il dibattito è addirittura finito in corte di cassazione. 
Secondo gli avvocati, la legge rende impossibile produrre un film dove una povera mogliettina, non potendo avere un figlio dal proprio marito, decide di trombarsi tutto il team di bowling con gli amici del marito per rimanere in cinta. E queste sono le dichiarazioni di Paul Cambria, rappresentante legale della Vivid Entertainment (click a solo se sei maggiorenne eh). 

I porno producers affermano quindi che l'obbligo del preservativo vìola il Primo Emendamento della Costituzione, che impone allo Stato di non promulgare leggi che limitino la libertà di parola, di stampa e di religione. Ora stiamo a vedere cosa succede perché la cosa si fa divertente.

18 luglio 2013

Kevin Truong il fotografo della realtà gay americana

Documentare la realtà per capire e riuscire ad andare oltre a ciò che si vede. Questo è l'obbiettivo ambizioso, coraggioso e bellissimo che il fotografo Kevin Truong ha deciso di intraprendere con il suo progetto The Gay Man Project. Documentare una realtà invisibile (o comunque poco conosciuta) in modo delicato e allo stesso tempo profondo. La realtà di gay giovani e meno giovani, di coppie e single dei giorni d'oggi.
Scorrendo questa grande raccolta di ritratti fotografici sembra di entrare in punta di piedi, ma con gli occhi ben spalancati, nella vita di queste persone. Mi dispiace non possedere una buona conoscenza dell'inglese perchè certi scatti ti spingono proprio a voler scoprire chi sono queste persone, cosa fanno e come vivono.
Queste fotografie sono testimonianze e storie reali che nei piccoli gesti e nelle piccole cose riflettono la nostra essenza, cioè: bellezza.

photo by Kevin Truong

photo by Kevin Truong

photo by Kevin Truong

photo by Kevin Truong

photo by Kevin Truong

photo by Kevin Truong

photo by Kevin Truong

photo by Kevin Truong


photo by Kevin Truong

photo by Kevin Truong

16 luglio 2013

...e se vostro figlio fosse gay? #5

Capitolo primi fidanzatini. Già è difficile quando sono etero, figurarsi quando il fidanzato di vostro figlio è un altro ragazzo. Io sto problema non ce l'ho mai avuto, primo perchè i miei genitori mi vietarono di uscire con altri gay fino a prova conclamata della mia omosessualità, poi non ebbi mai un fidanzato in quel periodo. Mi struggevo d'amore per un tizio della mia stessa scuola che non ho mai avuto il coraggio manco di salutare!
Comunque, se avete un figlio che a 16/20 vi ha rivelato di essere gay e di avere pure un fidanzato (sappiate che io lo odio)... e siete sopravvissuti ad entrambe le notizie, ecco i consigli da seguire.


15 luglio 2013

Seventh Son - Il Settimo Figlio

Momento NERD per Blondissime, quindi se non vi piace il genere, tornate pure a guardare la Parodi che mette ansia su La7D. Io sono abbastanza appassionato di fantasy, soprattutto se ci sono draghi e streghe malvagie, e "Il Settimo Figlio" a quanto pare rischia di soddisfare queste mia mania! Il film è l'adattamento cinematografico della serie di romanzi dark fantasy "Wardstone Chronicles", composta da solo undici libri, quindi se il film va bene, ne abbiamo fino al 2046! La cosa che mi ha sicuramente attirato di più è la protagonista cattiva, Madre Malkin, interpretata niente meno che da Julianne Moore, che ha proprio la faccia da stronza giusta per questo ruolo. 
 Cioè, scusate, ma quanto è figa? Ad ogni modo, il film uscirà il 24 ottobre in Italia, ma a me piace portarmi avanti. Spero che non sia una cagata pazzesca come spesso rischiano di essere queste megaproduzioni. Intanto il trailer promette benino, quindi aspettiamo e speriamo.

Presto matrimonio per tutti anche in Inghilterra


La Camera dei Lord e la Camera dei comuni hanno approvato in questi giorni il disegno di legge del primo ministro Cameron che legalizza i matrimoni gay. Ora manca solo la firma della Regina, considerato un atto dovuto e prevista per il 17 Luglio, e poi sarà matrimonio per tutti anche in Inghilterra!

14 luglio 2013

Morto Cory Monteith, Star di Glee

E'  morto l'attore Cory Monteith, il Finn Hudson di GLEE, una delle serie TV più seguite di tutti i tempi, gay friendly come poche altre, che ho seguito fino all'ultima serie. Il corpo senza vita è stato trovato nella camera d'albergo dove alloggiava dal 6 luglio a Vancouver. Non si conoscono ancora le cause del decesso, l'autopsia è prevista per lunedì. Questa qua sotto è la prima canzone di Finn, dalla prima serie, e in assoluto la mia preferita. Ciao Finn :'(

13 luglio 2013

Altri....Tempi


Tempi è il settimanale di CL, ovvero Comunione e Liberazione, ovvero un movimento religioso fondato da Don Giussani, un movimento fortemente politicizzato, cioè che non si fa problemi, anzi ritiene un dovere, influenzare il più possibile la vita politica ed economica del paese. Liberticida in materia economica, ultra conservatore per tutto ciò che riguarda i diritti umani. Si va dall'abolizione dell'aborto, alla parificazione delle scuole private, no a moschee o mussulmani a meno che non cambino religione, all'appoggio neppure troppo velato a tutta la politica Bush, guerra nel golfo compresa (una delle guerre più assurde che siano state fatte, se dovessimo stilare una classifica).
Nell'ultimo numero mettono in copertina la questione dei matrimoni gay e già dalla body-copy si può capire come la pensino. All'interno un bellissima e gustosissima intervista di Amicone (il direttore di Tempi) a Giancarlo Cesena, che mi sembra di capire sia il successore di Don Giussani (morto qualche anno fa). Vi consiglio di andare qui e leggervela per intero perchè merita (roba da pelle d'oca) io cercherò di soffermarmi soltanto su una parte di questa raccapricciante intervista, quella in cui Cesena cerca di spiegare la "questione morale" che secondo lui pone l'omosessualità e di come lui non si ritenga per nulla superiore ai gay, ma siano i gay stessi, essendo diversi ad essere inferiori (in estrema sintesi proprio) e di come, quindi, dovrebbero accettare la cosa che secondo lui è evidente, per una serie di motivi. Partiamo. Tenetevi forte perchè a un certo punto arriveremo a fare un salto nel tempo che ci porterà indietro di quasi 2000 anni, quando la Terra era ritenuta ancora piatta!

"Ma allora non c’è più spazio per la moralità, intesa come la intendeva anche Socrate, cioè come amore e lotta per la verità della vita?
Tornando alla questione della moralità, io che sono etero e non mi giudico assolutamente superiore a un omo come a qualunque altra persona e per questo, come mi pare abbia scrtto Giuliano Ferrara non picchio un gay nemmeno con un fiore e non voglio discriminarlo da niente, SE È CAPACE (??????ndr), cosa che non è affatto scontata, dico questo: l’immoralità nasce quando non si rispetta la natura delle cose."


E forse che qui Cesena inizia a spiegarci cosa significa non rispettare la natura delle cose? No. Ecco come prosegue.
"E nell’omosessualità ci sono indubbiamente alcuni aspetti che pongono degli interrogativi. Aspetti tipo che un organo dalla funzione escretoria viene utilizzato con funzione sessuale."



E verrebbe davvero da ridere se non la mettesse giù così seria. Mi piacerebbe sapere con esattezza quando? Come? E chi? Abbia stabilito invece che la bocca e la lingua siano fatte apposta per essere infilate nella bocca altrui?! O nelle orecchie o per leccare i capezzoli o fare un pompino.
E poi le svelo un segreto: i gay non fanno sempre e solo sesso anale. Alle volte ci si limita alla masturbazione o altri giochetti molto comuni anche tra etero. Con questi come la mettiamo? Sempre e comunque contronatura? Immorali?
E con le lesbiche? Lì non c'è uso improprio di sfinteri giusto? Oppure anche usare le dita al posto del pene è considerato immorale?
Insomma, se diamo degli immorali a un'intera categoria di persone, con l'intento di privarle dei loro diritti o della loro dignità, per come fanno sesso, vorrei quanto meno che la cosa fosse più precisa.
E invece no. Proseguiamo.

"Tipo che il rapporto non è di per sé fecondo."
Mi spiace per le coppie sterili etero, ma pure voi, a rigor di logica, siete moralmente discutibili. Ma tranquilli, Amicone, da bravo giornalista, non farà mai una domanda scomoda o una richiesta di precisazioni.
"Tipo che tra i malati di Aids il 60 per cento sono maschi omosessuali. Tipo che per questa ragione l’omosessualità viene considerata sesso insicuro. Tipo che gli omosessuali non sono ammessi a fare donazioni di sangue." 

I dati in mio possesso sono diversi.
Prima del 1994 in italia la percentuale degli adulti ammalati era così:
tossico dipendenti 67%
omosessuali/bisessuali 16% (solo maschi)
tossicodipendenti e omo/bisessuali 2,5%
trasfusioni sbagliate 1%
eterosessuali 12%
emofilia 1%
non determinato 1%
Adesso è così:
tossico dipendenti 32%
omosessuali/bisessuali 20%
tossicodipendenti e omo/bisessuali 0,5%
trasfusioni sbagliate 0,2%
eterosessuali 41%
emofilia 0,1%

Non so da dove abbia tirato fuori quella cifra. Anche ammesso e non concesso che sia vera, vorrei capire che tipo di prova sarebbe e a sostegno di cosa?! Facendo uno sforzo penso che la sua teoria sia:
SESSO GAY (quasi esclusivamente maschile)
=
AIDS
=
MORALMENTE SBAGLIATO
=
NIENTE DIRITTI NIENTE RICONOSCIMENTI.

Ecco nn vorrei dare una notizia sconvolgente ma l'AIDS c'è anche tra etero. Ma nn per questo agli etero viene impedito di sposarsi o gli si dice che l'eterosessualità è sbagliata! Sono le pratiche e le abitudini sessuali ad essere sbagliate o quantomeno rischiose. Non l'orientamento o le persone. Quelle al massimo possono essere stupide, ignare o crudeli. Ma vale per entrambi gli orientamenti, senza distinzioni.
E prima che esistesse l'AIDS? I rapporti sessuali tra uomini (perchè a quanto pare a lui interessano solo quelli) potevano essere considerati più morali, non portando con sé l'AIDS?

Anche per quanto riguarda la possibilità di donazione, non capisco da dove sia uscita questa notizia. Per quello che so, dopo Veronesi, i gay possono donare il sangue! Ma forse Cesena si riferisce a tutte quelle strutture ospedaliere completamente monopolizzate dalla lobby ciellina, dove ai gay viene impedito di donare il sangue.
Ho degli amici, gay, con rapporti stabili e monogami che donano regolarmente. A dire il vero potrei donarlo tranquillamente pure io visto la mia rutilante vita sessuale. Ma mi fa quasi incazzare che nell'eventualità che avesse bisogno di una trasfusione potrebbe essere proprio il sangue di uno di questi amici "immorali" a salvargli la pelle! Probabilmente direbbe "Non tutto il male vien per nuocere" o "Le vie del Signore sono infinite" beh, rispondo io "Grazie al cazzo!"

"Questi non sono miei pensieri. Sono dati di fatto. Con tutto ciò, lo ripeto, non è che uno che si ritrova con un orientamento sessuale omo sia peggio di chi ce l’ha etero. Perché anche l’etero quando fa sesso compulsivo o violento, quando se ne frega dell’altro o cambia partner come se fosse una penna biro scarica è immorale uguale."
Già, peccato che nel caso degli eterosessuali siano alcune pratiche e/o atteggiamenti, secondo Cesena, a essere immorali, mentre invece l'omosessualità è immorale di per sè, proprio per i motivi e i dati (falsi) citati prima. Per Cesena è inconcepibile che due maschi adulti consenzienti facciano sesso tra di loro con il semplice obbiettivo di darsi del piacere o addirittura, udite udite, per amore!

Ma chiudiamo in bellezza. Stiamo parlando di gay, stiamo dicendo che sono diversi e come diversi vanno trattati da diversi per tutta una serie di motivi (falsi), stiamo perorando la causa e stiamo cercando di far capire alla gente quanto siano sbagliati e quindi indegni di diritti, bene, buttiamoci lì anche un generico quanto inutile: 
"Poi ci sono altre questioni di carattere psicologico, che però è inutile discutere in questa sede."
Così, giusto per dire che Cesena ne avrebbe di cose da raccontare... ma non ha tempo.

Insomma, l'uomo arrivato al 2013 ha scoperto che non esiste solo l'eterosessualità, ma anche l'omosessualità, la bisessualità e la transessualità! Ha scoperto che genere sessuale e orientamento sessuale sono due cose diverse. Ha scoperto che c'ho non è una malattia e prima ancora che non è opera del demonio. Questa è la verità! Questa è la natura! E dire che nn è vero è come voler affermare che la Terra è piatta! Certo che così diventa tutto un poco più complicato, sappiamo tutti benissimo quanto fu difficile e doloroso accettare il fatto che la Terra fosse tonda, che il Sole e non la Terra fosse al centro, e altre scoperte! A momenti certa gente di sua conoscenza faceva 'na strage!
Io tutt'ora mi chiedo, ma sarà vero? Ma quindi se vado in Australia sono con la testa in giù? E non mi va il sangue alla testa?! Ma qualcuno ha iniziato a parlarmi di forza di gravità, rotazione, ecc, ecc Tutti concetti piuttosto complessi e che nn padroneggio fino in fondo, ma mi fido, c'è chi ne sa di più e ci sono un sacco di foto che testimoniano che in Australia nn sono tutti paonazzi, nè cadono verso il cielo, nonostante ci siano un sacco di foto satellitari che mostrano che in effetti la Terra è tonda.

Ecco, la stessa cosa è per l'omosessualità! Esiste, fa parte della natura, del creato stesso. A voler ben vedere è pure più facile da spiegare rispetto a tante altre regole fisiche! Esiste e può portare a una vita felice e soddisfacente a patto che qualcuno non la condanni o la renda un reato.
Vogliamo far finta che nn sia vero? Vogliamo ignorare il fatto che ci siano uomini che si innamorano di uomini e donne di donne e che chiedono che questi loro legami vengano riconosciuti e protetti? Cesena e tutti i ciellini dovrebbero capire che questa è una loro scelta, dovuta semplicemente al loro credo religioso. Sia chiaro: "Sono contro i matrimoni gay e i gay in generale perché sono cattolico, la Chiesa dice che è sbagliato e io concepisco la sessualità solo a fine riproduttivo." Getti la maschera e si mostri per il cattolico conservatore e reazionario quale è, ma lasci stare tutto il resto e il vano tentativo di vendersi come un laico illuminato spacciatore di falsità per avvalorare i suoi pregiudizi. A me la sua morale cattolica non interessa e ormai non interessa quasi più a nessuno, neppure ai cattolici e non dovrebbe interessare neppure a uno stato che si dice laico.

Chiudo con una chicca, cosa ne pensa il cattolico Cesena dell'omofoba Russia di Puntin?
"Beh, Putin sostiene una concezione che è durata più o meno 2 mila anni. Non è una cosa proprio così strana."
...e quindi che li sbatta pure tutti in carcere quei gay. Che come conclusione di un discorso iniziato così: "... io che sono etero e non mi giudico assolutamente superiore a un omo come a qualunque altra persona e per questo, come mi pare abbia scrtto Giuliano Ferrara non picchio un gay nemmeno con un fiore." Non fa una piega!

Mi scuso per una pezza di post simile, ma ho i miei motivi (anche un po' personali) che mi hanno spinto a togliermi sta spina nel fianco e perchè ragazze, se in Italia si arriverà mai a un discussione seria sui matrimoni e i diritti gay vi avviso che sono questi quelli di cui avere davvero paura, perchè sono tanti, potenti e pronti a tutto.

Buon weekend... col maglione!

...o senza?


12 luglio 2013

10, 100, 1000 Blake Skjellerup ai prossimi Giochi Olimpici invernali in Russia!


Blake Skjellerup, 28 anni, neozenlandese, pattinatore di short track e gay dichiarato (e pure bono) parteciperà ai Giochi Olimpici invernali che si terranno a Sochi, in Russia. Fin qui nulla di particolarmente rilevante, se non fosse che in Russia ultimamente le cose non vanno tanto bene per i gay, dove è in atto quasi una vera e propria persecuzione, come abbiamo già scritto più volte. Per questo motivo Blake Skjellerup ha deciso di protestare e partecipare indossando la spilla rainbow simbolo della comunità LGBT. Forse un gesto troppo piccolo, forse si potrebbe fare qualcosina di più, senza arrivare per forza al boicottaggio, ma comunque un gesto importante e decisamente apprezzabile, rispetto al silenzio e al disinteresse che stanno dimostrando i media e la politica internazionale.
Bravo Blake, non sarebbe male se tutti gli alteti seguissero il suo esempio e indossassero la spilla rainbow durante le competizioni, questo sì, potrebbe diventare un gesto importante, sempre che i media non decidano di ignorarlo. E se questo alla Russia di Putin dovesse dare fastidio beh... che provino a imprigionarli tutti!

11 luglio 2013

EX-Gay Pride

C'è l'orgoglio gay, e c'è l'orgoglio degli ex-gay. Quelli guariti, ritornati sulla retta via.
Se Giugno è il mese delle parate dei gay pride, Luglio potrebbe diventare il mese del contrattacco. L'organizzazione americana Family Research Council ha chiesto al governo degli Stati Uniti che il mese di Luglio diventi da ora in poi il mese dell'orgoglio degli ex-gay. Il 31 Luglio è prevista la prima parata ufficiale a Washington D.C., alla quale prenderanno parte noti esponenti del partito repubblicano.

Qui il link all'articolo pubblicato da huffingtonpost.it

Noi di Blondissime abbiamo in esclusiva un' immagine, che dimostra la copiosa partecipazione alla parata dei risanati.



Fuck Me in the Ass 'cause I Love Jesus

Eccole, loro sono Garfunkel&Oates, due attrici-cantanti americane semplicememnte meravigliose! La moretta forse la potete aver riconosciuta se avete visto la serie TV "Rising Hope" che vi consiglio vivamente di vedere (Franka c'è un'attrice che assomiglia a tua sorella)! La canzone si intitola "Loophole", e vabbeh adesso con tutti i lavori di traduzione che avete fatto sicuramente capirete il senso di questa canzone, ne sono sicuro, ho fiducia in voi!
Ecco alcuni passaggi salienti della canzone. Più che altro non avevo voglia di scrivere tutto il testo... è troppo lungo!
Fuck me in the ass 'cause i love jesus
The Good Lord would wanted that way
Give me the sweet sensation of a 
Throbbing rationalization

Whatever you do don't touch my clitoris
If you ring Satan's store bell
God can't ignore this


Super Sexy CPR

CPR è l'acronimo di CardioPulmonar Resuscitation, ovverosia la Rianimazione CardioPolmonare. E cosa c'azzecca con Blondissime?! Nulla, se non fosse per questo sito QUI che ha ideato dei video molto... accattivanti per sensibilizzare e far conoscere le varie tecniche di rianimazione. I video per ora sono due, ma confido in altri updates! E poi, ammetto che il primo l'ho postato pensando anche alle nostre amiche lelle, e ai nostri amici eterosessuali, che a quanto pare qualcuno ci segue: strano ma vero!
Ok, lo ammetto, a catturare la mia attenzione è stato il bronzo di Riace color cioccolato dei quest'altro  video, e chi mi conosce lo sa che io per la cioccolata ho una particolare predilezione... Comunque c'è sicuramente da imparare da questi due video, sono istruttivi e erot-ironici al punto giusto per fare sorridere senza essere volgari! Buona visione e prendete appunti, chissà che un giorno non vi capiti di salvare qualcuno da un soffocamento... anche se è probabile che quelle a soffocare sarete voi! 

09 luglio 2013

Russia, AIDS e indifferenza

In Russia, come abbiamo ormai capito, la vita per noi omosessuali non è proprio rosa e fiori. Solo una settimana fa Putin ha infatti promulgato la nota "legge anti-propaganda omosessuale", di cui abbiamo già parlato. Ogni tanto chiacchiero con qualche sorella ortodossa e purtroppo mi confermano una situazione ai limiti della persecuzione. 
Beh a quanto pare nell'ex Unione Sovietica anche le questioni relative all'AIDS fanno rabbrividire. Ho letto un articolo su VICE che mi ha lasciato alquanto sconcertato: mentre negli ultimi anni i tassi di infezione dell'HIV sono crollati un po' in tutto il mondo, la Russia ha un dato in controtendenza, insieme all'Europa dell'Est e all'Asia Centrale. E se le cifre salgono, dove i malati di AIDS sono passati da 76mila a 92mila nel periodo dal 2005 al 2011, è invece peggiorato l'accesso alle cure, dove solo un quarto dei pazienti contagiati riceve cure appropriate, a causa del fortissimo pregiudizio nei riguardi dei malati. 
Qua siamo fermi agli anni '80, dove all'inizio la malattia era spaventosa, mortale e sconosciuta. Nei Adesso nei Paesi occidentali è possibile avere una vita anche se infettati dal virus, seguendo cure sempre meno invasive e che permettono un'esistenza tranquilla e tutto sommato sana. E non ci riferiamo solo agli omosessuali in questo caso, ma anche ai tossicodipendenti, visti come reietti e criminali. Nei Paesi dell'Est invece è fortissimo il pregiudizio nei confronti di AIDS/HIV, ma soprattutto dilaga l'ignoranza e manca completamente un'educazione al sesso e alla contraccezione: insomma, Giovanardi non farebbe prima a candidarsi alla Duma alle prossime elezioni? 


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