30 gennaio 2014

Don't Tell Me/ We Can't Stop.


Tutto vero. L'annunciata collaborazione di Miley Cyrus e Madonna è avvenuta ieri all' Mtv Unplugged dedicato a Miley. La regina del pop e la sgualdrinella del pop si sono esibite in un mash-up di Don't Tell Me e We Can't Stop, in abiti country-glitter. Non si tratta sicuramente dell'esibizione del secolo, ma personalmente la trovo davvero piacevole, ironica e POP allo stato puro.



Come direbbe Simon Cowell: "This is what I call POP PERFECTION!"


29 gennaio 2014

Vin Diesel canta e balla Dark Horse


Dark Horse di Katy Perry, terzo singolo estratto dal suo nuovo album Prism. Successone in America con 2 milioni di copie vendute senza neppure un super video come traino. Una delle tracce più particolari ed insolite di tutto l'album, poco Kety Perry e molto "non saprei cosa" e forse è proprio questo il motivo del suo successo. Mai però avrei pensato di vedere tra i fans della Katy uno come Vin Diesel. Vin Diesel, un uomo dal quale mi farei montare subito come un mobiletto Ikea che se la balla (male) e se la canta (peggio) davanti a una webcam come il peggiore dei bimbi minkia... Non so voi, ma io provo imbarazzo...


Palestra

Uno degli attrezzi da palestra più bello da... guardare!


28 gennaio 2014

Il Gatto Gay

Una donna in Nigeria, ha abbandonato il suo gatto. Perché le pisciava nell'armadio? Perché miagolava troppo rumorosamente? Perché le graffiava le tende del salotto?

No.

L'ha abbandonato perché "aveva dei comportamenti sessuali innaturali", che la padrona ha dichiarato essere "una contraddizione delle leggi della natura". Il povero Bull - bel nome da maschia, non c'è che dire - purtroppo è stato quindi disconosciuto da questa tizia molto credente e molto idiota, a mio avviso. Il povero Bull si è visto rifiutare altre possibili adozioni, perché diciamocelo, nessuno vuole un gatto omosessuale: un gatto maschio deve essere in grado di procreare altri gattini accoppiandosi con delle gatte femmine. Punto.

Un po' come quella povera deflagrata nel cranio di Michaela Biancofiore che ha considerato necessario sottolineare che il suo cane Dudù è assolutamente eterosessuale - uno sventracagne proprio, con quel nome poi - ma chissà per quale motivo. 
Basta andare in qualsiasi parco pubblico e dare un'occhiata alla zona riservata ai cani per vedere come tutti copulano con tutti, infischiandosene della relativa sessualità dell'altro. 

Sono innumerevoli i casi di omosessualità in natura. Quasi tutte le specie fanno sesso anche per divertirsi, e non solo per procreare. L'unica razza che si ostina a difendere l'eterosessualità è proprio la nostra. Miao.

Una foto di Bull in giardino

Madonna super ospite ai Grammy Awards e allo show di Miley


Madonna sarà la super ospite di Miley Cyrus allo speciale di Mtv Unplugged a lei dedicato. Lo ha annunciato E!online e ciò sembra confermare quanto già dichiarato da Mtv:  Miley "si esibirà mettendo in mostra una sua versione più intima e avrà una guest star a sorpresa per una nuova versione di alcune canzoni che sono state importanti per la sua carriera, incluse quelle del tanto discusso album 'Bangerz'".
La Signora Ciccone si presterà quindi ad una nuova inaspettata collaborazione, dopo la commovente e meravigliosa interpretazione di Same Love con Macklemore, Ryan Lewis e Mary Lambert ai Grammy Awards. Qui il video per chi se la fosse persa.


Non si sa ancora nulla in merito alla performance ma a noi popparoli poco importa, potrebbero pure mettersi a leggere l'elenco telefonico che saremmo comunque incollati allo schermo. Appuntamento quindi domani, 29 Gennaio con l' Mtv Unplugged!

25 gennaio 2014

Rosa Cenere: disegni per ricordare anche l'omocausto


Inaugura lunedì 27 Gennaio, alle 21:00, presso il Cassero LGBT Center (via Don Minzoni 18, Bologna) la mostra Rosa Cenere. Un evento speciale che raccoglie 19 illustratori per 17 tavole su 11 storie di gay e lesbiche vittime delle deportazioni naziste. Una piccola, ma preziosa mostra realizzata grazie alla collaborazione di Peopall, il gruppo di volontari casserini e il Centro di Documentazione, il tutto coordinato da Jacopo Camagni .
Un evento speciale che vede uniti associazionismo e giovani artisti italiani con l'obbiettivo di ricordare in un modo nuovo i milioni di omosessuali perseguitati e uccisi dal regime nazista. Un mostra che mentre celebra e ricorda il coraggio e il dolore di queste vittime "speciali" mostra anche la bravura e il talento di giovani fumettisti italiani, più e meno noti, come Flavia Biondi, Giulio Macaione, Mattia Surroz, Andrea Madalena, Jacopo Camagni, Wally Rainbow e molti altri.
Unici colori consentiti: il rosa del triangolo rosa (il marchio con il quale venivano contrassegnati gli omosessuali nei campi di concentramento) e il grigio della cenere dei forni crematori. 
Per chi non potesse andare a vedere di persona le opere può guardarle qui.

Sedie... di colore


Ha scatenato un mare di polemiche la foto della signora Abramovich seduta su una sedia che in realtà è una donna di colore. Senza entrare nel merito della polemica (non avendo le conoscenze necessarie) un'artista russo, Alexander Kargaltsev, ha realizzato una foto in risposta e di protesta, con la sua versione di una sedia di colore. Insomma, pari è fatta! Anche se, mentre la foto della Abramovich con la sua sofisticatezza comunica decisamente meglio il concetto di lusso e potere, la seconda, di Alexander, sembra più un gioco erotico. Ma io ho un debole sia per il lusso che per i giochi, quindi...


Buon Weekend... tamarro

L'unico indumento dove le righe non sono mai un problema sono le mutande.


24 gennaio 2014

Stromae: Tous Les Mêmes


Stromae (pseudonimo di Paul Van Haver) ha 28anni, è belga, ma originario del Ruanda e solo da qualche girono passa in radio il suo singolo Tous Les Mêmes. Un mix di origini etniche, Trip Hop, musical elettronica e ambiguità sessuale per un singolo e un video che semplicemente adoro!

21 gennaio 2014

I pirati innamorati di Cosmo Jarvis


Lui è Harrison Cosmo Krikoryan Jarvis, più conosciuto (si fa per dire) anche con il nome d'arte Cosmo Jarvis. È un cantautore e filmmaker inglese che nel 2011 pubblicò il suo secondo album Is the World Strange or Am I Strange? dal quale estrasse come primo singolo la canzone Gay Pirates con relativo video che l'ha visto coinvolto anche come regista. 
La canzone parla del forte, quanto difficile, amore tra due pirati, osteggiato da tutta la ciurma e dal capitano stesso nei modi peggiori, fino al tragico epilogo. Nonostante il testo drammatico, la canzone ha un ritmo incalzante e il video ambientato sul palco di un teatro, dall'aria molto casereccia, aiuta a sdrammatizzare. Scelta insolita, ma davvero ben riuscita perchè il video io lo trovo carinisssssimo e la canzone, beh, parla di Amore, di quello con la A maiuscola, ma anche della Paura e della Stupidità, anche queste, purtroppo, spesso con la maiuscola.
In omaggio agli innamorati pirati gay di Jarvis un bravissimo illusratore, Andrea Lepre, ha dedicato la bellissima illustrazione che metto a corredo di questo post. Alla fine, è grazie a lui e al suo tumblr se sono venuto a conoscenza di questa romantica e piratesca ballata. Insomma, grazie a tutti! ...mo' mi commuovo!


Gay anche nella pallavolo



Non passa giorno che uno sportivo non faccia coming out, che il 2014 sia l'anno della svolta e della fine del tabù omosessualità nello sport? Non sarebbe male. Oggi a dichiarare di essere gay è il pallavolista canadese Chris Voth:

“È stata dura. Ho vissuto questa specie di vita per circa cinque anni. Era praticamente lo sport che mi faceva andare avanti, insieme ai compagni di squadra e agli amici che ho conosciuto attraverso la pallavolo. La prima persona a cui l’ho detto era un compagno di squadra nel secondo anno di università e sono arrivato al punto in cui la maggior parte dei miei amici più stretti lo sapeva, ma nessun membro della mia famiglia. Immaginavo il peggio così ci è voluto un po’ di tempo prima di sentirmi pronto a fare il grande passo con la mia famiglia”

La famiglia non sembra averla presa proprio benissimo, però ci stanno lavorando su e si spera finisca tutto bene!
Nel frattempo, da bionde a bionde, salutiamo calorosamente e rumorosamente Chris (un perfetto sconsiuto in fine dei conti), gli facciamo un "in bocca al lupo" e lo ringraziamo per il buon esempio che sta dando allo sport, agli sportivi e a tutti quelli che, pur essendo gay, non hanno hanno mai avuto velleità artistiche o pseudo-tali.

Fonte: www.queerblog.it

Looking: la nuova serie tv gay


Il 19 Gennaio la HBO ha trasmesso il primo episodio della nuova serie Looking. Ambientata a San Francisco, i protagonisti sono tre amici gay: un artista peloso (Frankie J. Alvarez), un giovane biondino nerd (Jonathan Groff) e un "diversamente giovane" cameriere, con baffi alla Freddy Mercury (Murray Bartlett). Viene da pensare ad un nuovo Queer as Folk, eppure già dopo i primi minuti è chiaro che l'atmosfera è completamente diversa. Tutto è così dannatamente hipster (gli outfit, gli ambienti, le riprese) e un tantino deprimente, ma al punto giusto, tanto da donare all'episodio (e immagino all'intera serie) un fascino particolare. Il primo episodio lascia un po' interdetti, perché fondamentalmente non accade nulla e la scarsa caratterizzazione dei protagonisti non li rende particolarmente affascinanti. Niente sesso in stile QaF (ricordo ancora il primo episodio O.o), niente discoteche piene di manzi mezzi nudi, niente droghe e mega party, solo un normale spaccato di vita...hipster che non è assolutamente negativo e sicuramente incuriosisce, lasciando spazio all'immaginazione. Tutto o niente può accadere nei prossimi episodi.


L'episodio può esser visto direttamente su youtube a questo link, credo che in alcuni Paesi sia bloccato ma basta scaricare l'applicazione ProxMate per Chrome (#hoscopertolacquacalda #sisonobionda).


Alla prossima puntata!

11 gennaio 2014

Buon weekend... con stiracchiamento

Personalmente preferisco gli slip, ma in questo caso non starei a fare troppo la pignola! 
Anche perchè qua mi pare ci sia un morning glory da celebrare.


10 gennaio 2014

L'amore è eterno finché dura


Per tutti quelli che: "Figli e matrimonio ai gay no perchè le loro relazioni durano poco!". Ecco il bellissimo progetto fotografico di B. Proud The First Comes Love Project per celebrare quelle relazioni che durano (più o meno) da una vita, nonostante siano gay e nonostante i pregiudizi! 
E una domanda: ma solo le mie durano al massimo un paio di mesi!?
 

Grattini

Quando si dice Comunicazione Non Verbale, oppure... voglia di cazzo sport!


I vaneggiamenti di Alfano sui matrimoni gay

“Io non sono affezionato al termine ‘moderati’, sono affezionato al sistema di ideali e valori e i nostri valori sono quelli per cui la società è precedente allo Stato e i diritti non li concede lo Stato ma vengono prima”.


Angelino! Ma che cazzo stai dicendo? Il matrimonio, la famiglia, sono delle costruzioni sociali regolate dallo Stato, non vengono prima di nulla. L'unica cosa che viene prima di tutto è l'amore. 
La società è composta anche da uomini che si innamorano di uomini e da donne che si innamorano di donne, costruiscono coppie e progetti di vita, contribuiscono alla crescita economica, sociale e culturale della nazione attraverso il loro lavoro e i loro soldi (vedi tasse). Tutto questo in cambio, qua in Italia, di un paio di dita negli occhi tutte le volte che chiedono di essere riconsociuti, considerati e tutelati! Ritenere che una relazione gay sia qualcosa di diverso, estraneo e inferiore rispetto alle altre è razzista e omofobo.
Molto significativo che la sua parte politica (prima con il PDL e ora con il Nuovo Centro Destra) abbia approvato qualsiasi cosa in materia di lavoro, tasse, ecc prima con il governo Monti e poi con La Grande Coalizione, ma ora, al solo sentir parlare di diritti civili sia pronta a mandare tutto all'aria.

Lo tengano presente tutti quelli che pensano (gay compresi) che questo Nuovo Centro Destra sia un partito "moderato" ed "europeo". È sempre e solo la solita merda.

09 gennaio 2014

Lee Ryan: Sì, ho fatto sesso con un ragazzo


Discograficamente parlando, i Blue non se li fila nessuno da anni, eppure riservano sempre grandi sorprese. Prima il coming out di quel bonazzo di Duncan James, pochi giorni fa il sex tape di Lee Ryan beccato a masturbarsi in Skype e oggi una nuova rivelazione. Proprio Lee, che attualmente è un concorrente nella edizione inglese del Celebrity Big Brother, ha dichiarato ai compagni di avere avuto esperienze omosessuali:

"Sì, sono stato con un uomo, tutti sperimentano. Non l’ho mai ammesso prima d’ora perché nessuno ha chiesto".

Non si è fatto attendere il commento dell'amico e collega Duncan via twitter: 

" I thought I was the only "bi/gay" one in the band. Lmao"

Avanti il prossimo!


08 gennaio 2014

Thomas Hitzlsperger: nuovo coming out nel calcio.


Notizia fresca fresca quella di Thomas Hitzlsperger ex-calciatore tedesco centrocampista che ha fatto coming out oggi dalle pagine della rivista Die Zeit. Ha giocato ben 52 partite con la maglia della nazionale tedesca e 6 nel Lazio.

È stato un processo lungo e difficile. Solo negli ultimi anni ho capito che preferico vivere con un uomo. In Inghilterra, Italia e Germania essere omosessuale non è un problema, almeno non negli spogliatoi. Non mi sono mai vergognato di essere quello che sono ma non è stato facile sedersi ad un tavolo con 20 giovani uomini ed ascoltare barzellette sui gay. Li si lascia andare avanti fino a quando le battute sono un minimo divertenti e non troppo offensive. Essere gay è un argomento totalmente ignorato nel calcio e non viene trattato seriamente negli spogliatoi. Grinta, passione e mentalità vincente sono intrinsecamente collegati all’eterosessualità, che va a scontrarsi con il cliché omosessuale, che vuole i gay ‘soft’.

Si allunga sempre di più la lista degli sportivi dichiaratamente gay. Anche se nel caso del calcio, rispetto a molti altri sport, si tende a farlo sempre dopo, a giochi finiti, come Robbie Rogers. E spesso tra le motivazioni c'è sempre sta storia degli spogliatoi... ma io mi chiedo: "Cosa cazzo succederà mai nello spogliatoio di una squadra di calcio da impaurire gay e etero in questo modo?" Vuoi vedere che il gioco della saponetta lo fanno davvero, ma devono far tutti finta che non piaccia?
Comunque sia, benvenuto Thomas!

04 gennaio 2014

Album di nozze


Ernie e Bert sono due pupazzi e formano uno duo comico televisivo inseparabile da quasi più di 50anni. Sul loro orientamento sessuale e sulla natura della loro coppia si fantastica ormai da parecchio tempo, e i produttori hanno sempre tenuto a sottolineare che i due pupazzi non hanno alcuna sessualità, o che comunque, per loro, non ha alcuna importanza. 
A chiarire ogni dubbio c'ha pensato la sorella di un novello sposo che al posto del solito album di nozze ha preso un libro pop-up di Ernie e Bert e ha sostituito alle immagini dei pupazzi quelli dei due novelli sposi, con tanto di invitati, amici e testimoni. Un pensiero davvero carinissimo!

Buon weekend... scolpito!

E chi non glielo darebbe un colpetto in più!?


03 gennaio 2014

Guardare...

...ammirare... ...e sospirare. 
Non si può fare altro. 


Anche perchè, dovessi mai metterti le mani addosso, ragazzo mio, non ne esci vivo! :3

Il crowdfounding funziona!


Sono solo due i progetti editoriali gay in crowdfounding di cui ho parlato su Blondissime, It's Ok e Perché hai due papà?, sicuramente ce ne sono molti altri, ma fa molto piacere spere che entrambi sono andati a buon fine. L'antologia di fumetti contro l'omofobia della Renbooks e il libro illustrato sull'omogenitorialità delle edizioni Lo Stampatello hanno raggiunto entrambi la cifra richiesta per poter essere realizzati e distribuiti. Sono stati raccolti ben 2.500 euro per il primo e 7.500 euro, per il secondo! Tutto attraverso il semplice passaparola e internet. It's Ok è già in spedizione, mentre Perché hai due papà? comincerà ad essere distribuito a fine Marzo 2014.
Questo, in un periodo di crisi, nel campo dell'editoria poi non ne parliamo, dovrebbe far riflettere. Forse non si tratta semplicemente di crisi, ma anche di mancanza di coraggio nel proporre cose nuove e nella volontà di rinnovarsi. 
E dopo questa nota pseudo intelligente chiudo e vado a togliere la maschera all'argilla che ho in posa già da 10 minuti. xoxo

02 gennaio 2014

Ricky Martin e Carlos Gonzales si sono lasciati


Pessimo inizio 2014 per Ricky Martin, secondo il quotidiano El Neuva Dia la coppia Ricky+Gonzales sarebbe scoppiata. Assieme dal 2011 dopo il coming out di Ricky avvenuto nel 2010; solo qualche settimana fa si parlava di un possibile matrimonio "Se ci sposiamo mi piacerebbe farlo in Spagna, ci sono dei paesaggi spettacolari, perfetti per organizzare un bellissimo matrimonio!". Ora invece, sulla notizia nessuno dei due ha ancora rilasciato dichiarazioni, probabilmente sono intenti a far la lista di ciò che è mio e ciò che è tuo, anche se sembra sia stata una scelta consensuale e pacifica.
Fatto sta che dobbiamo prendere tutti atto di una nuova, importante realtà: Ricky è tornato single! Asciughiamoci le lacrime e rimbocchiamoci le maniche! Sotto a chi tocca!
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