30 giugno 2015

Anche le bionde leggono! La prima rubrica letteraria di Blondissime



Titolo: Chiamami col tuo nome

Autore: André Aciman

Anno: 2008

Editore: Guanda

pp: 271







Esiste il libro perfetto? Io credo di sì, e credo che questo sia proprio Chiamami col tuo nome. Un romanzo dal sapore italo-americano, la storia di un amore omosessuale e omo-erotico, scritta da un autore eterosessuale, sposato e con famiglia; un romanzo che non riesco a definire “gay”, perché il desiderio, la passione e l’essere dei protagonisti ha sesso ma non ha orientamento sessuale. Amore universale, ecco la definizione che associo a questo libro.

Elio, diciassette anni, figlio di un professore universitario, attende con ben poca eccitazione l’ennesimo ospite estivo nella tenuta ligure della famiglia. L’ennesimo studente scocciatore che si tratterrà durante l’intera estate per scrivere una tesi di post dottorato. Oliver è il suo nome, il nome del giovane americano che conquisterà tutti con il suo fascino e la sua bellezza. Oliver e Elio condivideranno momenti di discussione, film, letteratura, musica, le origini ebraiche, si faranno compagnia nelle lunghe passeggiate in bicicletta. Questa cosa che quasi non fu mai ancora ci tenta, è tutto riassunto in queste poche parole. Il desiderio tra i due non tarderà a esplodere e a consumarsi nelle stanze non troppo nascoste. La loro passione raggiungerà il culmine a Roma, nei pochi giorni che i due trascorreranno assieme prima del ritorno di Oliver in America. Si vedranno diverse volte negli anni a seguire, senza mai avere il coraggio di esprimere a parole ciò che accadde e che mai potranno scordare. 

Chiamami col tuo nome è un libro che fa venire voglia di amare, di innamorarsi e di confondere l’estasi con la sofferenza più profonda. Persino il padre di Elio glielo confesserà privatamente: 

“Ma ricordati, cuore e corpo ci vengono dati una volta sola. La maggior parte di noi non riesce a fare a meno di vivere come se avesse a disposizione due vite, la versione temporanea e quella definitiva, più tutte quelle che stanno in mezzo. Invece di vita ce n'è una sola, e prima che tu te ne accorga ti ritrovi col cuore esausto e arriva un momento in cui nessuno lo guarda più, il tuo corpo, e tantomeno vuole avvicinarglisi. Adesso soffri. Non invidio il dolore in sè. Ma te lo invidio, questo dolore!”.

Aciman scrive un libro dedicato all’amore e al desiderio che non conoscono genere o orientamento sessuale, parla di un amore nel modo in cui tutti dovrebbero parlare di amore, come fosse la cosa più naturale del mondo.

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