Settimana scorsa il Dipartimento delle Pari Opportunità ha pubblicato le "Linee guida per un'informazione rispettosa delle persone LGBT" frutto di un ciclo di seminari di formazione per giornalisti intitolati “L’orgoglio e i pregiudizi” organizzati da UNAR.
Qual'è l'obbiettivo di questo documento? Aiutare chi lavora nella comunicazione, in particolare i giornalisti, a scrivere e parlare nel modo più corretto e appropriato di queste e tematiche e a diffondere una cultura del rispetto e dell'integrazione.
Ovviamente non si sono fatte attendere le reazioni omofobe. In internet sono svariati i post dai titoli altisonanti e totalmente sopra le righe che urlano alla dittatura gay. Tutti i blog riprendono un articolo di Avvenire dal titolo "Gay, il decalogo che rovescia la realtà" con foto di travestito. Un vero e proprio esempio di completa e totale trasgressione alle linee guida appena pubblicate. Non ho ancora avuto il tempo di leggere questo documento (che a prima vista mi sembra comunque ben fatto) ma le paure isteriche di queste persone sono sufficienti per far capire il loro livello mentale e se da un lato vogliono mostrare ai loro "seguaci" cosa sia la libertà di espressione, dall'altra mostrano in modo chiaro la loro opinione sulle persone LGBT e come vorrebbero parlarne.
Seguendo un po' punto per punto l'articolo, possiamo capire cosa sia secondo loro la libertà di espressione e il rispetto per i gay:
TEORIA DEL GENDER
Vogliamo essere liberi di dire che se sei nato uomo ti devono piacere le donne. Punto e basta. Se non è così sei malato! Ecchissenfrega di quasi un secolo di letteratura, ricerche, studi e analisi che hanno mostrato come il sesso biologico, l'identità di genere e l'orientamento sessuale siano tre cose diverse che si mescolano tra di loro come cazzo gli pare. Insomma, la Terra è piatta e il Sole ci gira attorno! Così è scritto così deve essere!
LESBICHE O DONNE GAY?
Noi preferiremmo scrivere articoli in cui possiamo chiamarle Lesbicacce, Leccafighe o Camioniste. Ci sembra molto più professionale e appropriato!
IL TRANS O LA TRANS?
Il Trans è colui che sta facendo il passaggio da Femmina a Maschio (FtoM) mentre La Trans è colei che sta affrontando il passaggio da Maschio a Femmina (MtoF). Uff che difficile... non possiamo chiamarli semplicemente Mostri? Anche solo per il fatto che sono tutte puttane!
FAMIGLIE E MATRIMONI
Dobbiamo trovare una parola per definire due uomini e due donne che stanno assieme e magari hanno pure dei figli che non sia "famiglia" o "coppia", ma quale? Chiamiamole… Associazioni a delinquere?
UTERO IN AFFITTO
Esistono stati e nazioni che hanno regolamentato questa pratica al punto tale da scongiurare completamente il rischio di sfruttamenti. Ma noi preferiamo comunque chiamare questa pratica Donne Sfruttate da Omosessuali Spieati e ritenerla praticamente uguale ad un'adozione o a una maternità surrogata.
UNA CAMPANA SOLA
Vuoi parlare di omosessualità in modo appropriato e il più possibile scientifico? Invita un omosessuale in studio e gettalo in mezzo a un gruppo di preti, esorcisti e neo-fascisti. Magari il dibattito sarà un po' confuso, ma vuoi mettere lo spettacolo?
Ovviamente poi paventano la minaccia di sanzioni nel caso qualche giornalista non si attenesse a queste regole, cosa che mi sembra alquanto difficile visto che l'Ordine dei Giornalisti ha deciso di non fare proprie queste linee guida. Senza capire che queste sono regole indirizzate a quei giornalisti e/o operatori del settore della comunicazione che vogliono costruire una cultura del rispetto e dell'integrazione, non per chi vuole diffondere odio e terrore come loro.
Quindi tranquilli omofobi, nonostante questo doveroso, utile e bel manuale, voi potrete tranquillamente continuare a scrivere boiate!
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